Odiosi vigili urbani voi siete...
Scritto da Enzo   
venerd́ 29 febbraio 2008

   

ODIOSI VIGILI URBANI  VOI SIETE QUANTO DI PIU' FUNESTO 

HANNO PARTORITO LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI.

   Sample Image       

Guardate quanto sono infami certi vigili e che cosa si sono inventati per spillarci i soldi dal

nostro portafoglio e destinarli parte alla cassa del rispettivi comuni e una buona percentuale ai

fondi pensione della loro stessa categoria. Hanno nascosto  un autovelox in un

bidone per l'immondizia   e, come al solito,  ma questa volta con un po di vigliaccheria

hanno fatto buona e abbondante caccia.                                                            

Onde evitare interpretazioni diverse da quelle che il sottoscritto vuole effettivamente esprimere,

quando si parla di polizia municipale, non mi stanco mai di precisare che se  un vigile urbano

svolge il proprio lavoro onestamente, senza arroganza e soprattutto con un minimo di

buonsenso, ha tutta la mia stima e, credo di poter dire, quella della maggior parte dei

cittadini, ma quando accadono fatti vergognosi che potrebbero riguardare il Codice Penale,

e che sono causa di danno e offesa arrecati agli utenti della strada, oltre ad essere giusto

è anche doveroso che chi commette quei reati sia messo alla berlina e paghi come

paghiamo tutti i cittadini. Dopo i fatti di Roma, ricordate quel comandante dei vigili

(Catanzaro Giovanni) che per parcheggiare senza pagare aveva esposto sul cruscotto

della prorpia auto un contrassegno per handicappati? (Se non ricordate potete consultare,

sempre su questo sito nella categoria "fotomalefatte", l'articolo "il comandante dei vigili

handicappato")

Sentite ora cos'altro hanno combinato quei signori per finire di scorticare i poveri e incolpevoli

utenti. In due cittadine lombarde, rispettivamente a Paullo (MI) e a Spino d'Adda (CR),

i locali comandanti dei vigili urbani (certi Papalia Stefano e Papagni Gaetano) hanno ricevuto due

avvisi di garanzia e devono dire tutto su una sospetta  manomissione dei congegni che nei

semafori regolano il tempo che deve trascorrere fra il giallo e il rosso (normalmente

di 6/7 secondi)   risultato posizionato a meno di tre secondi, causando una miriade di

tamponamenti per frenate improvvise. Un incidente, per ironia della sorte, è avvenuto addirittura

mentre la finanza stava sequestrando uno dei semafori incriminati che neanche a dirlo,

avevano gia fatto una miriade di "vittime" tra gli ignari automobilisti. 

                                                                                                               Enzo Cusmà

  

 

WWW.ROBEDAMATTI.NET                   Cesena aggiornamento continuo 

Il comandante dei vigili urbani di Cesena ci lascia

L’uomo che ha esasperato gli automobilisti cesenati, i cittadini residenti, i

commercianti e gli stessi vigili, toglie il “disturbo” (se la mia opinione ha qualche

valenza, assicuro che per i  numerosi utenti della strada non vi poteva essere

miglior regalo per il Natale del 2007)!  A parere del sottoscritto, il comandante

Fulgi, non ha fatto proprio nulla per tentare di entrare nelle grazie dei cittadini,

anzi, se un qualcuno, per qualsiasi motivo aveva bisogno di un colloquio, egli era

sempre o fuori sede o in riunione. Io personalmente dopo tre giri a vuoto (uno con

appuntamento) ho dovuto affrontare l’inciviltà di un suo vice, certo matricola 107,

che additandomi con l’indice e col pizzetto bianco arricciato, m’intimava l’outdoor

(si accomodi fuori). Complimenti al comandante e a matricola 107, ai quali però

raccomando di rileggersi bene gli Articoli 18 e 33 del regolamento del Corpo dei

 vigili urbani. Stavo affermando che il comandante toglie il disturbo e che

probabilmente non lo rimpiangerà nessuno, neanche la maggioranza dei suoi

stessi vigili che, percentuale sulle multe a parte, spesso erano mandati a “cacciare”

nella stessa zona, multando sempre le stesse persone, che a loro volta, di fronte

a tale provocazione si ribellavano.                                                                                                                                                                                                                         Non lo rimpiangeranno neanche gli automobilisti che sono stati vittime di sensi unici

improvvisati o di liberi e comodi parcheggi trasformati in spazi a disco orario e resi

terreno di facili multe selvagge ancora prima di ultimare la segnaletica.  Infine  non 

sarà rimpianto né dai commercianti né dal sottoscritto che udite udite, si è visto

multare per aver sostato col proprio  motociclo in un piazzale, dove non era mai

esistito alcun divieto si sosta. Che dirà ora il giudice di pace? E i contribuenti, cosa

diranno appena sapranno che se il comune decidesse di presentare eventuali

controdeduzioni, per difendere una multa di 36.00 euro che un vigile intelligente e

bene informato non avrebbe neanche dovuto contestare, costerà alla collettività

uro più euro meno altri 350.00 € che, come sempre, saranno prelevati dalle  tasche

dei soliti contribuenti?                                       

Il sindaco Conti cosa ne pensa -  ammesso che ci pensi? Secondo me il sindaco

non ha nè voglia nè motivo di pensare a queste cose, il problema non lo tocca

minimamente, anche perché fra non molto uscirà di scena e quindi non ha

certo necessità di reperire altri nuovi consensi per essere rieletto. Come pure non

ha problemi né finanziari né di parcheggio lui, l'auto può lasciarla dove vuole, tanto i

vigili conoscono il tipo, il colore, il numero di targa e forse anche il numero di

telaio della  macchina che usa, e poi, quando mai si è saputo che un vigile ha

multato il suo sindaco, un assessore o qualcuno della giunta? Le auto dei

cittadini sindaco, servono per lavorare, per racimolare quel miserabile salario che

i suoi amici di Palazzo Chigi e lei ci dilapidate con mille tipi di tasse e con vergognose

contravvenzioni che per quantità e motivazione rasentano la soglia del Codice Penale.

Le auto non servono solo per fargli appiccicare le nauseabonde ed insensate multe

(SE NON FOSSERO INSENSATE I GIUDICI DI PACE, LUNGA VITA A LORO, NON NE

ANNULLEREBBERO PIU' DEL 50%)! Come vede sindaco, carta canta! Questi sono fatti

che accadono tutti i giorni sotto i suoi occhi,  e a lei,  che sicuramente guarda solo

dalla parte del bilancio, sfuggono clamorosamente.

Io, sindaco, le assicuro che i cittadini, compresi i molti che a suo tempo l'hanno

votato, non sono per nulla contenti, perché NON E’ DI QUESTI GOVERNANTI CHE

ABBIAMO BISOGNO! Lei. sindaco Conti, non dimentichi, e magari lo faccia sapere

anche al suo probabile successore Lucchi, che un buon pastore se vuole

mantenere intatto il suo gregge, DEVE SAPER TOSARE LE PECORE SENZA

SCORTICARLE, come ha fatto lei e i suoi comandanti di polizia municipale

succedutesi negli anni passati.

                                                                                      Enzo Cusmà